Angela Tumini. Recensione della raccolta Macchina, di Erminia Passannanti
MACCHINA, Poesie, Erminia Passannanti (Manni Editore, Lecce, 2000) . Di Angela Tumini “ A me la vita non piace e non posso cambiarla/ Mi sforzo allora di farmela piacere e qualche volta me ne dimentico/ dico: la vita è bella. Ma la vita degli altri mi sta sempre davanti/ mi dà una malinconia immensa.” È questa malinconia che si materializza diventando forza motrice di Macchina , di Erminia Passannanti; una malinconia riflessiva che esplode da un senso di frantumazione della realtà e dal non-senso dell’esistenza. Il lettore è chiamato a condividere una dimensione quasi buia e surreale, dominata da immagini allucinate e oniriche che, a tratti, si scontrano con solidi frammenti di memoria. Il ricordo non è solo strumento di pena che rifrange la malinconia di un tempo perduto, ma anche di lotta e autorità ideologica - “Dovunque sia/ ciò per cui siamo attende.” Da questo singolare contrasto nasce la forza poetica di Macchina . È una visione spesso delirante del...